Tre Tannhäuser sui palcoscenici italiani nei prossimi giorni, occasione irripetibile per confronti ravvicinati.
Comincia il Regio di Torino (prima martedì 16 marzo ore 19,30, unica replica sabato 20 marzo ore 19,30) con una versione in forma di concerto affidata alla prestigiosa bacchetta di Semyon Bychkov, che dirige i complessi del Regio (maestro del coro Roberto Gabbiani, maestro del coro di voci bianche Claudio Fenoglio) e un cast con i migliori interpreti del repertorio wagneriano: Johan Botha, Boaz Daniel, Ricarda Merberth, Michaela Schuster, Kwangchul Youn, Jorg Schneider, Jochen Schmeckenbecher.
Il giorno dopo un altro Tannhäuser arriva alla Scala, con l'atteso nuovo allestimento della Fura dels Baus. Carlus Padrissa ci aveva stupito al Comunale di Firenze con un Ring tecnologico, ora si misura con questa grande opera romantica insieme ai suoi soliti collaboratori. La prima è prevista per il 17 marzo alle ore 18,30, poi cinque repliche: 20/24/27/30 marzo e 02 aprile, sempre alle ore 18,30. Zubin Mehta aveva diretto il Ring sia a Firenze che a Valencia (teatro che coproduceva gli spettacoli insieme al Maggio); a Milano torna a lavorare con i Fureri, dirigendo i complessi scaligeri e un cast sontuoso: Georg Zeppenfeld, Robert Dean Smith, Roman Treckel, Martin Hommrich, Anja Harteros e Julia Gertseva.
Chiude il Verdi di Trieste, dove Tannhäuser debutta il 07 aprile alle 19 con un allestimento del teatro Wielki di Poznan per la regia di Achim Thorwald; sei repliche in cartellone, tutte in aprile: 9/10/13/14/17/18. Dirige Niksa Bareza, maestro del coro Lorenzo Fantini; nel cast si alternano Scott Mac Allister e John Murray, Nancy Weissbach e Ingela Brimberg, Andrea Baker e Patrizia Orciani.
Maggiori informazioni sui tre Tannhäuser nei siti internet dei teatri.
FRANCESCO RAPACCIONI
Teatro